GENNAIO 2015
Enel sottoscrive i WOMEN EMPOWERMENT PRINCIPLES (WEP), l’iniziativa promossa da UN Global Compact e UN Women, finalizzata a promuovere la “gender equality” chiamando le aziende ad applicare sette princípi sulla promozione delle donne nel business.
MARZO 2015
Incontro dei vertici di Enel e Greenpeace. Un comunicato stampa congiunto illustra convergenza di visione sul futuro del settore energetico e l’intenzione di lavorare insieme in maniera costruttiva e collaborativa su aree comuni per lo sviluppo di interessi economici, sociali e ambientali in un’ottica di Sostenibilità avanzata e globale.
MAGGIO 2015
Enel Green Power e Tesla finalizzano un accordo per testare l’integrazione dei sistemi stazionari di accumulo di energia Tesla negli impianti eolici e fotovoltaici di Enel Green Power. L’accordo mira ad aumentare la produzione degli impianti di Enel Green Power e a fornire servizi avanzati per una migliore integrazione delle energie rinnovabili con la rete.
GIUGNO 2015
Enel porta a termine il programma del Global Compact LEAD dell’ONU dedicato al Consiglio di Amministrazione di Enel SpA, con l’obiettivo di facilitare il dialogo sull’importanza dell’integrazione della Sostenibilità nelle scelte strategiche aziendali. Enel è tra le sei aziende a livello mondiale ad aver preso parte attivamente, già dal 2014, nel pilota di questo programma.
Il Segretario delle Nazioni Unite nomina l’Amministratore Delegato di Enel nel Consiglio di Amministrazione del Global Compact delle Nazioni Unite. La nomina avrà la durata di 3 anni.
SETTEMBRE 2015
L’Amministratore Delegato di Enel partecipa a New York all’UN Sustainable Development Summit 2015, nel corso del quale vengono annunciati i nuovi obiettivi di sviluppo sostenibile per i prossimi 15 anni (SDG). Enel definisce specifici impegni per il raggiungimento di 4 dei 17 obiettivi.
L’Amministratore Delegato di Enel è tra i primi firmatari della campagna dell’ONU “Sustainable Stock Exchanges” che invita le Borse di tutto il mondo a promuovere pratiche di business sostenibili verso gli emittenti dei rispettivi mercati finanziari. Con l’intento di proseguire il dialogo con gli “investitori sostenibili”, Enel inoltre partecipa all’ultima conferenza ONU “Principles for Responsible Investment” a Londra.
OTTOBRE 2015
Enel, in qualità di partner globale del progetto Sustainability Disclosures 2025, ospita il GRI Forum meeting, un evento internazionale a porte chiuse in cui viene presentato il primo documento di analisi “Sustainability and Reporting Trends in 2025” relativo ai principali trend di Sostenibilità e alla reportistica nei prossimi dieci anni. L’evento è sede di dibattito tra i leader del settore, su temi-chiave su cui le aziende dovranno confrontarsi per transitare verso un’economia interamente sostenibile.
Enel partecipa al meeting annuale della Clinton Global Initiative 2015. Enel è invitata dalla Fondazione a presentare una dichiarazione di impegno su due iniziative, in Africa (partnership tra Enel Green Power e Barefoot) e in Perù. I progetti sono stati selezionati, scrive la Clinton Foundation, come approccio esemplare nell’affrontare sfide critiche globali ed entreranno a far parte del portafoglio di progetti innovativi sostenuti dalla Fondazione, di cui hanno già beneficiato oltre 430 milioni di persone in oltre 180 Paesi.
NOVEMBRE 2015
Il Gruppo Enel presenta alla comunità finanziaria il piano strategico 2016-2019, aggiornando il piano presentato a marzo. La strategia continua a focalizzarsi sull’aumento della redditività per gli azionisti, facendo leva sulla presenza globale del Gruppo, sulla diversificazione geografica e sulla leadership di Enel in tutte le tecnologie, aumentando gli investimenti di crescita su rinnovabili e reti. Inoltre, sono rappresentati i principali impegni di Enel per il raggiungimento dei Sustainable Development Goals.
L’Amministratore Delegato di Enel è tra i primi firmatari dello European Pact for Youth, ideato per promuovere le partnership tra imprese e sistema educativo per l’inclusione e l’inserimento lavorativo dei giovani europei.
DICEMBRE 2015
In concomitanza con la conferenza sul clima di Parigi (COP21), i nuovi impegni di Enel per la riduzione delle emissioni di CO2 al 2020 e il percorso verso la carbon neutrality al 2050 vengono certificati come “science based targets” (cioè, in linea con quanto richiesto dalla comunità scientifica) da un gruppo di lavoro costituito da Carbon Disclosure Project, UN-Global Compact, WWF, World Resource Institute. Enel è tra le prime 12 aziende al mondo a ottenere tale riconoscimento.